Convento di San Francesco
La costruzione del convento avvenuta nel corso del XIII secolo, rappresenta uno dei primi insediamenti francescani in Toscana, infatti fu concesso al Beato colligiano francescano Pietro Gargalini, il permesso di costruire un oratorio nel 1229. Per la sua realizzazione vennero seguiti i principi di povertà e umiltà dell’ordine, infatti fu scelto un luogo impervio per la preghiera, lontano dalla vita paesana. Si dovette attendere il 1335 per ottenere un collegamento con il Borgo, cioè la realizzazione del cosiddetto Ponte di San Francesco a nove arcate, concluso nel 1338. La struttura è rivolta ad ovest e si trova in un piccolo piazzale; nella parete laterale sono visibili le sagome di quattro finestroni ad arco acuto in stile gotico.
Nel corso dei restauri del Settecento alcune delle vetrate furono tolte ed utilizzate in altre chiese, come la vetrata con Santa Caterina spostata nella Chiesa di Santa Caterina in Colle Alta ed altre raffiguranti San Lodovico e San Biagio spostate nel Duomo di Siena. Dal 1767 al 1809 il Convento fu adibito a ospedale pubblico ed il chiostro veniva utilizzato per la sepoltura dei morti. La facciata a capanna non è completamente originaria, in quanto nel corso del Novecento ha subito alcune integrazioni in stile neogotico, come la bifora centrale con colonnetta.
Nell’interno a pianta longitudinale, durante l’ultimo restauro del 1992, sono state riscoperte una Madonna col Bambino e un Apostolo ipoteticamente avvicinate a Cennino Cennini e un San Francesco stimmatizzato di Pier Francesco Fiorentino. Collegato alla chiesa e al convento si trova un ampio chiostro a colonne che assume la forma di un quadrilatero non regolare. Interessanti sono i piccoli stemmi dell’Ordine francescano e della Comunità di Colle visibili nel capitello della colonna di fronte all’ingresso del chiostro.
Convento di San Francesco
Via San Francesco 4
53034 Colle di Val d’Elsa (Siena)
Toscana – Italy