Bastione di Sapia
Si tratta di un’antica costruzione militare, restaurata, rafforzata da un torrione. Da qui è possibile avere un’ampia veduta verso Borgo, il convento di San Francesco ed il Duomo. Il nome della struttura si deve al personaggio che Dante inserì nel XIII Canto del Purgatorio: Sapìa. Quest’ultima era una nobildonna senese della famiglia Salvani, zia di Provenzano Salvani, comandante dell’esercito durante la battaglia di Colle del 1269 e moglie di Ghinibaldo Saracini, nobile senese che passò dall’essere nelle file dei ghibellini a quelle guelfe.
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Questa decisione determinò la loro cacciata da Siena e la conseguente necessità di trovare un rifugio nel territorio fiorentino: Colle di Val d’Elsa, luogo dove Ghinibaldo divenne podestà. L’invidia che provava Sapìa a causa di questo cambiamento, di una vita diversa e non più in città, la portò nel Purgatorio dantesco fra gli invidiosi.
Bastione di Sapia
Via del Castello
53034 Colle di Val d’Elsa (Siena)
Toscana – Italy